La genetica è una branca della biologia, così chiamata da W. Bateson nel 1906, che studia le basi morfologiche e chimiche della trasmissione dei caratteri ereditari degli esseri viventi.
La genetica classica o formale è l’area che è alla base dello studio della genetica. Si basa sull’osservazione compiuta in anni dell’applicazione delle leggi mendeliane ai fenomeni monogenici.
La genetica clinica o genetica medica si occupa di applicare le conoscenze della genetica alle singole patologie. È intuitivo il legame con tutte quelle malattie che hanno una trasmissione genetica o un’origine genetica, oggi è tuttavia possibile personalizzare i trattamenti in base alla predisposizione che un individuo può presentare verso una determinata malattia. Nelle sindromi eredofamiliari è compito del genetista clinico individuare le persone con rischio aumentato e verificare la disponibilità di test per la verifica della loro condizione. La farmacogenetica si occupa di studiare come i farmaci possano avere effetti diversi a seconda delle caratteristiche genetiche di un individuo.