Come dimostrato dallo studio pubblicato dal dott. Marco Tanini, docente e direttore di Master e corsi ECM, un adeguato counseling, che si caratterizza attraverso l’utilizzo di specifiche tecniche comunicative, rende più agevole l’instaurarsi di una relazione tra operatori sanitari e pazienti e l’ottenimento di risultati ottimali.
Trapianti, volume 20 numero 4, ottobre-dicembre 2016 Ed Il Pensiero Scientifico Editore; Rivista del Centro Nazionale Trapianti: “ CONSERVAZIONE PRIVATISTICA DELLE CELLULE STAMINALI DA CORDONE OMBELICALE: L’ IMPORTANZA DI UN ADEGUATO COUNSELING”. Maira Camera, Marco Tanini, Lorenzo Goglia, Pasquale Florio, Roberto Galli, Rita Curto, Francesca Fortuna, Lucia Conticini, Eufrasio Girardi, Alessandro Pacini
ABSTRACT
Con questo studio, condotto presso l’ASL 3 di Pistoia nel biennio 2014-2015, abbiamo voluto dimostrare come, attraverso un adeguato counseling, sia possibile recuperare un’alta percentuale di donatrici che precedentemente si erano orientate verso una conservazione privatistica del sangue cordonale. Sebbene l’obiettivo di chi esegue il colloquio non sia la reversione della decisione di conservare presso una struttura privata il sangue del cordone ombelicale, ma sia piuttosto quello di fornire ai futuri genitori tutte le informazioni necessarie per compiere una scelta ponderata e consapevole non offuscata da prospettive illusorie, i dati da noi elaborati dimostrano come, in un considerevole numero di casi (pari all’80% presso l’ASL 3), le persone correttamente informate scelgono di aderire ai programmi di donazione piuttosto che alla conservazione privata.