Autore
Rita Bolzoni
Espressività artistica e benessere nella terza età – Il caso Sally Gabori
A chi è destinato
Questa tesi è rivolta a professionisti, educatori, operatori sociosanitari e studenti interessati all’interazione tra arte, cura e demenze. Il lavoro si inserisce nell’ambito del Master in Alzheimer e altre Demenze promosso da Elform.
Perché leggerla
In un’epoca in cui le terapie non farmacologiche rappresentano un pilastro nella cura delle demenze, questo elaborato esplora con rigore e sensibilità il ruolo dell’arte come strumento relazionale, identitario e terapeutico. Attraverso l’esempio ispiratore dell’artista aborigena Sally Gabori, l’autrice ci guida in un percorso che intreccia neuroscienze, pedagogia montessoriana, museologia sociale e arteterapia.
Cosa troverai nella tesi
- Una panoramica sulle demenze e sugli interventi non farmacologici con particolare attenzione alla terapia occupazionale e alla prevenzione dell’infantilizzazione
- Il ruolo dell’educatore professionale nella costruzione di percorsi artistici personalizzati per persone con demenza
- Il valore dei musei come ambienti di cura e inclusione per anziani fragili, con rassegna delle migliori esperienze internazionali (dal MoMA di New York alla Triennale di Milano)
- L’incredibile storia di Sally Gabori: artista che ha iniziato a dipingere a 80 anni e ha saputo trasformare la propria memoria in colore, diventando simbolo di resilienza creativa
Un’opera che emoziona, informa e ispira.
La tesi di Rita Bolzoni è un esempio virtuoso di connessione tra teoria e pratica, tra cura e cultura, tra arte e neuroscienze. Un invito concreto a ripensare la relazione tra bellezza, memoria e umanità nella quotidianità delle residenze per anziani.
Musei e Demenza
Un percorso tra arte, cura e inclusione nelle demenze: l’esperienza di Sally Gabori come modello di resilienza creativa nella terza età.